San Pietro e san Paolo sono i patroni di Galatina i cui festeggiamenti si svolgono il 29 giugno. La loro elezione a protettori della città fu dovuta al fatto che essi, secondo la tradizione, fecero tappa a Galatina durante i loro viaggi di evangelizzazione.
Tradizioni
La processione della Vergine Addolorata apre ufficialmente a Gallipoli ogni anno i riti pasquali. La confraternita del Carmine, che cura l’evento religioso e popolare, da secoli propone per questo giorno solenne l’esecuzione di un oratorio sacro, chiamato comunemente Frottola, oggi riproposto anche in versioni nuove da compositori giovani locali.
Chi dice donna dice danno? No, i proverbi salentini sulla donna, in particolare sulla moglie, sono numerosissimi e se da un lato ne mettono in evidenza i difetti mal sopportati dal marito, dall’altro ne esaltano le qualità e sono indicativi di una sua centralità nel contesto famigliare.
Avviciniamoci agli ulivi del Salento ed ascoltiamo quello che hanno da dirci, come si faceva anticamente con i “saggi”. Nella loro corteccia contorta, tra le loro fronde, si distribuiscono secoli di storia: dalla leggenda dell’ulivo sacro alla dea Atena, fino all’immagine dell’ulivo sullo stemma della città di Otranto.
Le “pajare” del Salento ne raccontano il volto più autentico, quello rurale. Le caratteristiche case di campagna, trulliformi, sono ombreggiate da ulivi secolari, piante di fico d’india, ed un sentiero recintato da muretti a secco porta ad esse.