I Musei del Salento: casseforti di storia disseminate per l’entroterra e la costa. La chiave…
Agri-Beach Eden Salento, il primo in Italia è a Pescoluse
Il primo agri-beach d’Italia si chiama Eden non per un caso fortuito, c’è tutto quello che può definirsi paradiso terreste dal mare all’orto. Una bellezza di tipo ancestrale, il recupero delle origini, il ritorno che non è da intendersi come passo all’indietro bensì come un ciclico avvenire dove tutto è naturale evoluzione, specie il ritorno alla terra, scelta o vocazione abbracciata da molti giovani.
Raccontiamo un po’ meglio cosa è Agri-beach Eden Salento. Un orto in riva al mare dove l’immersione nella natura è letterale: dai piatti a chilometro zero, rigorosamente prodotti dall’agri-beach, alla fattoria didattica, all’agri-aperitivo.
Famiglie, single e turisti troveranno qui il loro Eden, senza la presenza, naturalmente, di Adamo ed Eva vestiti di sole foglie di fico ma con tanta natura intorno e il mare in fronte.
Si trova a Marina di Salve, precisamente a Pescoluse, nella zona rinominata “Maldive del Salento” e insignita della bandiera blu. Il neologismo agri-beach nasce in virtù della posizione del chiosco-bar-ristorante: è un terreno retro dunale esteso per cinque ettari dove si coltivano buona parte degli alimenti impiegati per la ristorazione nel chiosco. Gli ortaggi, infatti, sono appena colti e serviti in piatti freddi e caldi, i formaggi e i latticini provengono da un’azienda confinante con l’azienda.
Ci sono anche gli animali: le caprette che fanno ciao, i maialini, le oche e le galline da cui provengono le uova fresche.
Tanto è buona l’idea Agri-Beach Eden Salento che Ambra Mongiò, proprietaria e ideatrice, si è aggiudicata l’Oscar Green 2013 per la categoria ‘CAMPAGNA AMICA’.
Coldiretti Giovani Impresa riserva, infatti, particolare attenzione alle realtà imprenditoriali capaci di accogliere la sfida di un mercato innovativo e in costante cambiamento.
Si può dire che il servizio offerto dal chiosco Eden Salento va in direzione diversa rispetto a quello di massa. Ambra, che lo ha pensato e prima ancora sognato, spera che quest’iniziativa sia uno spunto per altre persone o aziende agricole che vogliano intraprendere la stessa strada.
All’inizio di una bella storia c’è quasi sempre un momento di difficoltà, magari nel trovare un lavoro, e una rottura che porta a rimboccarsi le maniche e sfidare il tempo e le credenze: il lavoro uno può inventarselo. Agri-beach è nato un po’ così, Ambra ha iniziato con l’acquistare 3.000 piantine da orto che hanno trovato accoglienza in quel terreno di sua proprietà vicino al mare. La risposta, racconta, è stata fantastica sia da parte della terra sia dai turisti che erano incuriositi dalla presenza di un orto sul mare. Dall’orticello si è pensato ad un originale chiosco che unisse terra e mare, un po’ come un primo piatto da servire in tavola.
Il valore aggiunto? Non è uno solo ma tanti. A partire da fare il bagno al mare e, quando sale l’acquolina, andare a mangiare al chioschetto dove la frisa è condita con pomodorino fresco e l’aggiunta di ricotta ancora calda; l’aperitivo, il pranzo e la cena seguono le logiche della freschezza e del raccolto; i bambini possono piantare.
Se si vuole idealmente tracciare una giornata tipo all’agri-beach, la colazione è a base di crostate fatte con marmellata artigianale, di zabaione con uova fresche, di pane, appena riscaldato e farcito con burro e marmellate, poi ci sono fantastici centrifugati di ortaggi, frutta fresca, frullati, spremute fresche. A pranzo e cena l’offerta varia da pasta fatta in casa con sugo di pomodori freschi, a primi piatti vegetariani con prodotti raccolti direttamente dall’orto e dagli stessi ospiti. Le carni sono scelte da aziende allevatrici a km 0 certificate e controllate, stessa cosa per il pesce offerto a seconda del pescato fresco e di zona.
Un punto rilevantissimo ha a che fare con gli animali, la spiaggia agreste di Eden Salento li accoglie a braccia aperte: ci sono ben 3mila metri quadrati di prato green e di libertà per gli amici a quattro zampe.
Questa beach che è anche pet friendly intrattiene musicalmente i suoi bagnanti e li disseta grazie a un fornitissimo cocktails bar.
E, anche se nata da pochissimo, ci sono in cantiere tantissimi progetti quali il woofing, ossia l’offerta di ospitalità a persone nature-oriented in cambio di una condivisione di lavoro ed esperienze; l’idea di fare co-housing e co-working; i servizi educativi come l’agrinido e l’agrifarm; l’agricoltura biologica e di filiera corta; il birdwatching; le escursioni alla scoperta di flora e fauna circostante; il ripristino della cavità naturale “Grotta delle fate”; la costituzione di un parco archeologico integrato- ecomuseo- museo all’aperto.
Originalità o unicità? Quando si uniscono in matrimonio la spiaggia dorata e la verde campagna e nasce una filosofia di pensiero e di azione c’è poco da fare o da aggiungere.