Martina Franca e la Valle d’Itria

Martina Franca ha un posto riservato in prima fila nella suggestiva Valle d’Itria, depressione carsica a sud dell’altopiano delle Murge. Supera in altezza (circa 431 metri di altitudine) e in numero di abitanti (quasi 50mila), infatti, gli altri Comuni di questa porzione di territorio compreso tra le province di Bari, Brindisi e Taranto.

Non sono quelli, però, gli unici distintivi ricamati sulla sua maglia (urbana). Eccellente è l’enogastronomia del paese, per la produzione di un ottimo vino che viene utilizzato anche nella lavorazione dell’altro piatto forte, il famoso capocollo. Insieme alle erbe aromatiche della macchia mediterranea, infatti, concorre a rendere più saporito quel salume tipico affumicato bruciando il legno del fragno, l’albero delle cui ghiande si cibano i maiali allevati nei boschi.


Fuori dalle mura urbane, inoltre, sono pure quei trulli caratteristici dell’intera Valle d’Itria.


Ma le tradizionali case con la cupola a cono e quei pinnacoli decorativi multiformi in cima, si trovano in abbondanza nel centro abitato di Alberobello, un altro “abitante” della Valle d’Itria (a soli 15 km da Martina Franca).


Ogni paese di quella “ridente depressione” sospesa fra le tre province pugliesi, in realtà, ha il suo asso nella manica. Rimanendo nel barese, ad esempio, s’incontra Locorotondo (a soli 6 km dalla città tarantina) che, oltre ad essere la capitale della Valle per la sua posizione centrale, è conosciuto soprattutto per quel vino bianco omonimo prodotto nei suoi vigneti.

Se Castellana Grotte (nella foto), poi, è nota per quelle cavità sotterranee che le hanno dato il nome, Putignano lo è per il suo lungo carnevale che prende avvio addirittura il 26 dicembre. Entrambe le città distano circa 30 km da Martina Franca.


Spostandosi nel brindisino, si passa da Ceglie Messapica e da Cisternino, ma le località di spicco adagiate nella Valle sono Ostuni (nella foto) e Fasano. La prima è nota come “la città bianca” a causa della calce chiara che si spalma sulle casupole del suo centro storico; la seconda lega la sua fama, invece, alla presenza del famoso zoo, il più esteso d’Italia ed uno dei maggiori in Europa. Dal tarantino basta percorrere circa 20, al massimo 30 km per potere godere di questi due posti spettacolari.


Martina Franca è l’ideale, dunque, per chi non si accontenta di visitare solo una provincia dell’affascinante terra pugliese e vuol cogliere i frutti migliori di ognuna solo tendendo la mano.

Chi è Roberta

Creativa, entusiasta, cerco di dare un'impronta personale a tutto quello che faccio. Perciò, quando scrivo di viaggi nel Salento e Puglia, provo a far venire fuori l'anima di questa terra. Svolgo anche attività giornalistica e di docenza in materie letterarie. Info: Sito | Google+ | Tutti i post scritti