“Jump for change”. È questo lo slogan che sta accompagnando l’ormai avviatissima candidatura di Lecce…
Cortili aperti a Lecce
Quante volte vi sarà capitato di passeggiare estasiati fra le vie del centro storico di Lecce. Una città meravigliosa, avvolta nell’arte e nella storia, fra i segni indelebili di un barocco trionfante.
Il capoluogo salentino è stato ribattezzato da molti anche come la ‘Firenze del Sud’, proprio a volerne rimarcare la bellezza e la ricchezza delle strutture architettoniche che compongono la città. Il turismo leccese, inoltre, ha nelle sue stradine e viuzze storiche un punto di riferimento importante per chi visita il tacco d’Italia attratto non solo dal mare e dalle famose località balneari. Infatti, anche chi non è un grande esperto o studioso d’arte rimane colpito da
Lecce e dal suo centro storico considerabile tra i più caratteristici e ricchi del panorama regionale e nazionale.
Affascinanti stradine, imponenti chiese, antichi monumenti, signorili palazzi, tutto ciò attira turisti e visitatori, non lasciando indifferente neppure chi è abituato quotidianamente o quasi all’ammirazione di simili tesori.
Il centro storico di Lecce, anche e soprattutto per questi motivi, è stato nel corso degli ultimi anni molto rivalutato e valorizzato dalle amministrazioni locali che si sono alternate, divenendo anche il fulcro delle attività economiche, turistiche e sociali del capoluogo salentino. Una delle iniziative che muovono in questa direzione è la ormai famosa manifestazione “Cortili Aperti”.
Si tratta di un’iniziativa diffusa a livello nazionale e promossa dall’Associazione Italiana Dimore Storiche che intende mettere a nudo le bellezze più nascoste, aprendo le porte dei palazzi antichi e storici delle principali città italiane e dando così la possibilità ai cittadini di ammirare delle chicche solitamente inaccessibili, essendo tuttora dimore di famiglie e privati.
A Lecce quest’anno si svolgerà la ventesima edizione di “Cortili Aperti”, precisamente domenica 25 maggio, giorno in cui corti e cortili si mostreranno al pubblico in tutto il loro splendore. Ogni anno sempre più gente affluisce nelle vie del centro storico in quello che ormai è diventato uno degli appuntamenti fissi della primavera salentina, capace di richiamare persone di ogni fascia di età, dalle comitive di giovani ragazzi alle famiglie vogliose di trascorrere qualche ora fra arte e storia.
Un vero e proprio museo a cielo aperto, costituito da palazzi nobiliari, corti, giardini all’italiana, pergolati fioriti di glicine e bouganville, tipici delle storiche abitazioni del sud, angoli nascosti che sembrano istantanee arrivate direttamente dal passato, scenografie che immortalano un tempo che fu.
Da Porta Napoli a Porta San Biagio, da Piazza Sant’Oronzo a Porta Rudiae, sarà consentito l’accesso alle grandi dimore signorili e alle storiche chiese del centro storico, per un susseguirsi di emozioni e viste indimenticabili, il tutto arricchito e accompagnato da iniziative musicali e spettacoli di intrattenimento.
Citiamo alcune delle imperdibili attrattive da visitare lungo i percorsi designati:in via d’Amelio troviamo la Cappella di San Leucio, che in passato dava il nome all’intero quartiere; poco più avanti Palazzo Martirano, con un giardino fiorito e un’antica rimessa per carrozze; Palazzo Gorgoni in via Idomoneo, con la facciata impreziosita da un balcone a petto d’oca e una scala incorniciata da una balaustra. Seguono nella lista dei pit-stop da non perdere gli antichi Palazzo Elia Fazzi e Palazzo Guido, con segni architettonici testimoni di vecchi usi; Palazzo Casotti, con lo stemma nobile che simboleggiava la famiglia veneziana che ne era proprietaria; Palazzo Tinelli, in via Leonardo Prato, definito come uno fra i più composti esemplari di edilizia settecentesca ed ancora il maestoso Palazzo Rollo, che vanta un doppio cortile che affascina puntualmente i visitatori, così come Palazzo Palmieri, fra i cui tesori annovera un fantastico ipogeo affrescato nel sottosuolo.
Queste sono solo alcune delle meraviglie storiche custodite dal cuore di Lecce visibili nella giornata dedicata ai Cortili Aperti. Il tutto, come detto, è allietato da numerosi spettacoli e intrattenimenti, come ad esempio la consueta presenza degli allievi del Conservatorio di musica ‘Tito Schipa’ o l’esibizione delle ‘Cinciallegre’ e dell’orchestra giovanissimi ‘Ascanio Grandi’.
Saranno allestite anche delle mostre ed esposizioni di opere artistiche per rendere ancora più variegata l’offerta culturale. Inoltre, come già avvenuto nella passata edizione, ci sarà la suggestiva esibizione dell’Accademia salentina di scherma che regalerà ai presenti una dimostrazione intitolata ‘Il cortile dei duelli. La scherma, arte e scienza’. Infine completano il quadro già ricco le competizioni artistiche e contest curati dall’Accademia delle Belle Arti e la possibilità di usufruire di visite guidate partendo dal museo Must, Museo storico di Lecce.
Possiamo certamente affermare che negli ultimi tempi l’attenzione e la valorizzazione delle proprietà storiche e architettoniche di una città stanno assumendo sempre più importanza, ponendosi al centro di iniziative integrate di marketing turistico. Non sono rari, infatti, i casi di pubblicità, produzioni cinematografiche, iniziative commerciali che utilizzano il fascino dei luoghi leccesi per rafforzarne le peculiarità. E quindi, è proprio il caso di dire, che l’appuntamento del 25 Maggio è un occasione speciale per scoprire ‘la grande bellezza’ di Lecce e dei suoi Cortili Aperti.
Organizzatore evento: Associazione Dimore storiche
Contatti evento:puglia@adsi.it
Tel: 347/5390724
Orari dell’evento 10:00 – 19:00