La santa Pasqua è alle porte, e sulle tavole salentine ricompaiono come tradizione i dolci…
In attesa della Pasquetta salentina
Tra sacro e profano. Come sempre le principali festività religiose sono molto attese, ed occupano pensieri, discorsi e progetti nelle settimane che le precedono. C’è chi le aspetta con ansia per vivere la religiosità del momento, vivendo ed interpretandone i significati più profondi dei momenti liturgici, e c’è anche a chi piace più ‘profanamente’ assaporare le atmosfere che questi giorni di festa portano con sé.
Ci si ritrova così in piena Quaresima, a pochi giorni dalla Pasqua e dalla consueta scampagnata della Pasquetta, a cercare di organizzare gli imminenti giorni di vacanza che verranno. Il Lunedì dell’Angelo è infatti uno degli appuntamenti più atteso dell’anno per diversi motivi: è solitamente il primo vero assaggio della primavera: è un’occasione ideale per trascorrere del tempo libero con gli amici più cari; infine un lunedì non lavorativo è sempre graditissimo!
Per questi motivi, se le condizioni climatiche sono favorevoli e se si gode di una buona compagnia, il giorno della Pasquetta salentina può regalare esperienze magnifiche e giornate gradevoli da ricordare per tanto tanto tempo. Che sia in riva al mare, in aperta campagna, in giro per gite fuoriporta, l’imperativo categorico è trascorrere del tempo all’aria aperta all’insegna della spensieratezza e del divertimento, per poi magari organizzare una gradevole serata in un locale.
Lecce offre come ogni anno numerose occasioni e spunti per la settimana santa e per il lunedì di Pasquetta, estendendo addirittura i festeggiamenti al martedì de “Lu Riu”, tradizione tipica e molto sentita nel capoluogo salentino.
Ma andiamo con ordine:
Uno degli appuntamenti più sentiti nei giorni ‘santi’ immediatamente precedenti la domenica di Pasqua è senz’altro la visita ai Sepolcri: a Lecce e nei vari paesini della provincia, è sempre un’emozione particolare passeggiare per i centri storici, visitando le varie chiese che espongono gli altari della reposizione. Appuntamento quindi a Giovedì 18 in tutti i comuni salentini.
Altro momento toccante e caratteristico riguarda la processione del Venerdì Santo, che quest’anno ricade il 19 Aprile. A Gallipoli e Muro Leccese si svolgono le processioni più suggestive, che riescono a richiamare numerosi fedeli dai paesi limitrofi per assistere alle tipiche modalità con cui le comunità religiose del posto preparano le processioni in costume, con i tanti significati che essi celano e rappresentano. Si tratta di manifestazioni fra le più popolari di queste piccole ma affascinanti realtà meridionali, in cui la religione si fonde con il folklore creando atmosfere uniche e di sicuro impatto.
La domenica di Pasqua è dedicata naturalmente alle celebrazioni eucaristiche e religiose, per poi organizzare come meglio si crede la giornata seguente, quella del lunedì di Pasquetta, giorno di festa assoluta anche religiosa per celebrare la resurrezione del Signore.
In questa occasione famiglie e gruppi di amici si riuniscono per trascorrere la giornata nei tanti meravigliosi posti naturali che il Salento offre: dalla campagna ai parchi, dal mare alle masserie sperdute, ogni contesto è ideale a passare del tempo in compagnia all’insegna del buon cibo tradizionale, della musica, delle passeggiate e del relax.
Ad Arnesano la Pasquetta è sinonimo di Festa della Madonna di Montevergine, tradizione secolare e molto sentita dalla gente del posto. A Salice Salentino si ripete l’appuntamento con la ‘La Puddhrica di Pasquetta’, quinta edizione di un evento che prevede escursioni e gite organizzate nei territori ancora incontaminati che circondano il paesino.
Particolarmente suggestiva è poi la tradizione di Calimera, dove durante il Lunedì degli Angeli si è soliti dirigersi presso la Cappella di S. Vito e passare sotto una roccia calcarea, la Sacra Roccia di San Vito, per augurarsi prosperità e fortuna, per poi trascorrere la giornata nel bosco circostante. A Monteroni invece è d’obbligo far visita alla Chiesa di San Fili, in onore della Madonna e del Santo Figlio, per poi partecipare insieme a tutta la comunità alla festa allestita con tanto di fiera e di albero della cuccagna e arrivare alla tradizionale sagra serale, con vino, cibo e musica.
Infine per i più giovani segnaliamo due appuntamenti imperdibili per trascorrere la divertente serata del 21Aprile: La ‘Paquetta 2014 Scascio’ a Guagnano. Si tratta di una serata organizzata dall’associazione Poplab all’interno del locale Sudestudio, famoso studio di registrazione che però presta spesso le proprie strutture per ‘feste di scascio’ all’insegna del divertimento e della bella musica. http://www.urkaonline.it/events/pasquetta-poplab-2014-sudestudio/
Altra festa da non sottovalutare è prevista presso la mitica discoteca Guendalina di Santa Cesarea Terme. In occasione della Pasquetta 2014 l’apertura del locale è del tutto eccezionale, cioè da mezzogiorno a mezzanotte. 12 ore di musica scatenata per liberare tutti i propri pensieri sotto il ritmo di un frenetico e lungo ballo.
Ma come detto è il martedì la vera e propria ‘pasquetta dei leccesi’: tradizione vuole, infatti, che ci si rechi in compagnia di parenti o amici presso le colline del Parco del Rauccio, poco distante dal capoluogo leccese e direttamente a contatto con la natura. Questo appuntamento fisso è conosciuto come ‘Lu Riu’ , nome dovuto proprio alla location in cui si svolge, anche se molti sostengono che il nome sia dovuto alla forma dialettale di d’Aurio, ovvero una chiesetta situata nelle campagne leccesi e che in passato era meta dei festeggiamenti il martedì di Pasqua in onore della Madonna di Loreto.
Nella sentitissima Pasquetta dei leccesi, fra musica, spettacoli, intrattenimenti e cibo a volontà, si colloca anche un altro appuntamento: la biciclettata organizzata dall’associazione Cicloamici Lecce che fornisce ogni anno la possibilità di andare in bicicletta in compagnia e lungo itinerari naturalistici affascinanti all’interno del Parco del Rauccio.
Qui le informazioni sul Parco del Rauccio: www.parcorauccio.com